Trofeo podisti di Calenzano

Mamma mia!!! Che squadrone!!!
Una valanga rosso-blu si è abbattuta su quel di Calenzano mandando molti atleti a premi nelle rispettive categorie ed entrando in classifica tra le prime dieci società sia a punteggio che per partecipanti!!!
Bene arrivati in classifica del nostro Trofeo ai due nuovi atleti Jose Rodriguez e Franco Marchi.
Complimenti come sempre a Filippo Gori protagonista di una grande gara che lo porta ad essere sedicesimo assoluto.

Trofeo podisti di Calenzano km 13,00

1-Filippo Gori                       52'34"  10 Punti
2-Daniele Bernardo              57'39"    8 Punti
3-Gianni Cantini                   59'00"   6 Punti
4-Alessandro del Soldato     59'19"   6 Punti(5+1)
5-Filippo Caldarola          1h01'01"   4 Punti
6-Fabio Gasperini            1h4'24"     4 Punti(3+1)
7-Fabrizio Astolfi             1h4'35"     2 Punti
8-Loriano Grassi              1h8'24"    3 Punti(1+2)
9-Angelo Lorenzi             1h9'20"
10-Marco Caldarola        1h11'40"
11-Broeke Brigitta           1h13'00"   1 Punti(0+1)
12-Paolo Vannini             1h13'05"
13-Bernardini Lapo          1h14'03"
14-Jose Rodriguez           1h14'06"
15-Stefano Orlandi          1h16'53"   2 Punti(0+2)
16-Franco Marchi           1h26'37"   2 Punti(0+2)

Classifica generale

1-Filippo Caldarola 36 Punti 5 Gare
2-Alessandro Del Soldato 31 Punti 5 Gare
3-Filippo Gori 30 Punti 3 Gare
4-Daniele Bernardo 27 Punti 4 Gare
5-Gianni Cantini 22 Punti 3 Gare
6-Andra Buonamano 10 Punti 2 Gare
7-Loriano Grassi 9 Punti 2 Gare
8-Angelo Lorenzi 7 Punti 4 Gare
8-Stefano Orlandi 7 Punti 2 Gare
10-Moreno Ceccarelli 6 Punti 2 Gare
11-Marco Caldarola 5 Punti 2 Gare
11-Fabrizio Astolfi 5 punti 2 Gare
13-Fabio Gasperini  4 Punti 1 Gare
14-Brigitta Broeke 3 Punti 2 Gare
15-Paolo Vannini 2 Punti 3 Gare
16-Sauro Vaggi 2 Punti 1 Gare
16-Franco Marchi  2 Punti 1 Gare
18-Andrea Micheli 1 Punti 1 Gare
19-Lapo Bernardini  0 Punti 1 Gare
19-Jose Rodriguez  0 Punti 1 Gare

Se siamo così tanti l'anno prossimo tocca cambiare il sistema di punteggio!!!
La prossima gara del Trofeo Luivan si svolgerà sabato 18 Giugno alle ore 21.00 ed è imperdibile in quanto si tratta della mitica Notturna di San Giovanni 10 km a tutto fuoco nella città più bella del mondo!!!
Ancora complimenti a tutti e come sempre FORZA LUIVAN!!!!

Trofeo Ariani

 Bravi tutti e speriamo di essere ancora di più l'anno prossimo a questa       particolare manifestazione

Scoprire una città con 4 ore e mezza di emozione

Vi posto il bel racconto del nostro socio Lapo Bernardini sulla sua maratona di Madrid....  

Il giorno prima della maratona lo trascorro a giro per Madrid, la cui luminosità intensa comincia a farmi innamorare. La sera della vigilia sono abbastanza sereno tranne che per un particolare che mi rende improvvisamente nervosissimo. Nella busta del pet...torale non ci sono le spille da balia per fissarlo alla maglietta e naturalmente io ho lasciato a Firenze nello zaino decine di spilla da balia!! Provo a chiedere alla reception ma mi guardano strano, ad una maratoneta italiana che ho conosciuto la mattina, ma è già a letto! Vado a dormire sognando spille da balia e rigirandomi tutta la notte. La mattina mi sveglio per modo di dire perché ho veramente dormito poco e mi butto a fare colazione sperando di incontrare qualche maratoneta dotato di spille. Appena mi siedo a tavola saluto un maratoneta inglese seduto davanti a me e senza tanti giri di... parole gli chiedo se ha delle “pins”, lui risponde che dato che sia lui che sua moglie fanno almeno due maratone l'anno pensa proprio di sì e appena arriva la moglie le chiede delle spillette. La moglie non è che salti proprio di gioia all'idea di tornare in camera a prendere le spillette, ma quando ritorna sciorina sul tavolo un intero guardaroba di spille da balia di ogni misura! A questo punto mi rilasso e faccio amicizia con questa coppia di inglesi. Esco e mi avvio verso la partenza (c'ero passato sabato corricchiando un po' per capire dov'era). La città è stupenda, il cielo sereno e azzurro, non c'è traffico (ma proprio per niente!) solo maratoneti e corridori che si avviano alla partenza, e anche la temperatura è bella fresca. La partenza è su un grande vialone alberato (Paseo Recoledos), c'è proprio una bella atmosfera, guardaroba ok, non ci sono grandi gabbie ma solo cartelli dove posizionarsi più o meno. Non sono nemmeno tanto emozionato, un po' preoccupato per il percorso che sale e scende tante volte. Mi piazzo in fila e subito due italiani attaccano discorso, uno è un ingegnere di Sesto Fiorentino, che dopo aver fatto l'Erasmus qui e dopo essersi fatto un po' prendere per i fondelli negli studi di ingegneria a Firenze e venuto a Madrid, ci ha trovato lavoro e ci si è stabilito. Non posso proprio dargli torto. Chiaccherando non me ne sono quasi accorto e … si parte! E ora si che sono emozionato! Voglio andare piano e costante, il mio obiettivo sono le 4h e 30'' e anche senza pallone penso di farcela. I primi chilometri scorrono tranquilli, alla partenza a sinistra c'erano i maratoneti e a destra chi faceva la 10k, quindi immaginatevi un immenso fiume di gente che corre, ride, grida, saluta. Un'immensa festa. Già a i 3km incrociamo i primi (immaginatevi di che nazionalità?) della 10km che stanno andando verso il traguardo e da noi partono gli applausi e da loro sorrisi e saluti nonostante stiano andando come eurostar! Dopo lo stadio Santiago Bernabeu (si quello dei mondiali 80!) la 10k gira a destra e noi a sinistra e allora ancora giù di saluti e applausi reciproci. Dopo poco eccoci passare sotto la Puerta de Europa due magnifiche torri inclinate e poi entrare in quartieri residenziali un po' periferici. Ho già notato che c'è molta gente a incitarci e tra le immagini che mi scorrono davanti e le sensazioni e i suoni di tutta quella gente intorno sono già da un'altra parte, mi rendo conto che questa maratona sarà un viaggio che non dimenticherò. E siamo già ai 10 km.

Il viaggio prosegue. Nonostante non si sia in una parte centrale della città c'è ancora molto pubblico intorno a noi e comincio a sentire ripetere di continuo "animo!" esattamente come in italiano, e questa incitazione ci accompagnerà fino all'arrivo! Addirittura ci sono persone nel pubblico che ho riconosciuto in punti diversi del percorso. Dopo il km 16, rientrando verso il centro storico, entriamo in calle Fuencarral, una lunghissima stada con alberi dalle due parti (molte strade sono così a Madrid) e il tifo diventa commovente. Prima una bambina che offre biscotti, poi una signora con le arance, poi dall'alto affacciate alle finestre delle signore ci incitano battendo i mestoli sulle pentole! La strada si stringe e la gente si fa' più vicina e l'emozione sale... sale...Passiamo nel cuore di Madrid, lo spettacolo di gente e architetture toglie il fiato (per fortuna solo in senso figurato!) Poco dopo il palazzo reale ecco il 20esimo km siamo quasi a metà e sto bene sto molto bene. Dopo la mezza maratona scendiamo attraverso il parco dell'Oeste per arrivare al 25 km prima di passare sul Puente del Rey è l'ultimo bagno di folla musica ecc prima di entrare nel parco di Casa de Campo. E' un parco bellissimo con laghetti uliveti e altro ma a questo punto (per me sono già passate 2h e 30' circa) non c'è più una gran folla a incitare e comincia  a fare caldo. Arriva la fatica e una sensazione spiacevole, non sono più così pimpante e siamo ancora molto molto lontani. Non c'è frutta ai ristori (che ci sono ogni 2,5 km con acqua e ogni 5 con sali) butto giù un po' di zucchero  e bevo ma comincia a essere dura e pure in leggera salita. In realtà tutta la maratona è in sali e scendi, ma con pendenze molto lievi. Sono i km che ti sei lasciato alle spalle a farle sembrare più dure. Dopo il 31 km usciamo dal parco e riscendiamo verso il fiume, c'è più gente e soprattutto ci avviciniamo agli ultimi dieci. Ho solo paura del 36esimo. Ripassiamo il fiume e al 36 ricominciamo a risalire, c'è ancora tanta gente e le incitazioni diventano più specifiche. Un ragazzone si è piazzato dopo la curva del 36esimo con un cartoccione da pop corn pieno di caramelle ci scambiamo un sorriso e agguanto una maciata di caramelle, avevo una fame mortale e finito tutto lo zucchero da un po', è stato provvidenziale. 38esimo ci avviciniamo alla stazione di Atocha tristemente famosa, c'è un ragazzo (nel pubblico) che ho già visto altre due o tre volte durante la maratona che ci dice "se siete ad Atocha non potete mollare". E io ora anche camminando sui gomiti al parco del Buen Ritiro ci arrivo!! dopo la stazione di Atocha c'è una curva a sinistra, inizia la salita che costeggia il parco siamo al quarantesimo km, ecco li mio figlio e la mia compagna, gli avevo dato appuntamento alle una e un quarto sono in ritardo di 10 minuti. L'ultima bevuta di sali e poi è solo emozione allo stato puro. 41 Si svolta a destra in una piazza, c'è musica e poco dopo vedo, credo per la quarta volta, quel ragazzo biondo che ci incita uno per uno. Pochi metri e entriamo nel parco girando a destra. Hanno messo tanti di quegli archi gonfiabili che non si capisce nemmeno quando sia il traguardo. Pensate dopo 4 ore e mezza c'è ancora una folla di gente assiepata dietro alle transenne ad applaudire. QUARANTADUE un arco di gomma, un altro il cuore batte, ormai respirare è un optional tanto vado avanti da solo... ma cosa succede? Dov'è il traguardo con il cronometro? Eccolo è quello celeste e la sorpresa finale è: "Lapo Bernardini sinque sinque sinque sinque" parte dagli altoparlanti in quasi italiano (vedi video)! Cazzo ma sono io! Ho avuto una fortuna sfacciata con questo pettorale. Saluto ed applaudo ad una città, a dei cittadini e a una maratona MERAVIGLIOSI. Vi diro la verità quando ho tagliato il traguardo ero veramente senza fiato (vedere foto) ma non sò se per l'emozione o per la fatica. Per qualche minuto ho camminato sorridendo inebetito, è stata veramente un'emozione grandiosa e appena ho mangiato e bevuto qualcosa e mi sono avviato verso l'uscita del parco ecco arrivare il pensiero: "LA PROSSIMA QUANDO LA FACCIO? ...."
Ciao,
Lapo

38° Scarpinata sulle colline Settignanesi

Bellissima gara quella che si è svolta a Settignano in occasione della 38° “Scarpinata sulle colline Settignanesi” sia dal punto di vista dell’organizzazione che da quello climatico.

Ventotto incroci tutti presidiati dai volontari Luivan, chilometri segnati alla perfezione, due favolosi ristori, percorso dai panorami mozzafiato…cosa chiedere di più ad una corsa non competitiva?

Oltre 300 i podisti che hanno preso parte a questi 12 km collinari ed alla fine vincitore del 7° Trofeo Aurora Assicurazioni (1°classificata) è stato il G.S Maiano mentre il Trofeo memoria Storica (2° classificata) ed il 7° Trofeo Giovanna Gai (maggior numero di donne) sono andati al G.S le Panche Castelquarto. Un ringraziamento alla misericordia di Settignano che ha vegliato sull’incolumità dei podisti ed ai giudici Uisp che con grande velocità hanno saputo stilare le classifiche per le premiazioni. Gradita sorpresa la presenza della Onlus Regalami un sorriso che con le proprie foto ha testimoniato la buona riuscita di questa corsa.